Durante il mese di Aprile presso lo studio di Milano e di Varedo, abbiamo eseguito un’importante riorganizzazione di tutti gli ambienti. Abbiamo scelto un progetto studiato da esperti per tutelare la salute del personale e dei clienti.
Sin dall’inizio dell’emergenza abbiamo adottato tutti i presidi di un pubblico ufficio: pannelli di Plexiglas, obbligo di mascherine, guanti, continua igienizzazione e areazione di tutti gli ambienti, distanziamento di almeno 1 metro tra ogni persona presente, il tutto per evitare l’assembramento tra una stipula e l’altra, smart working, turnazione, ferie.
Orgogliosi di essere rimasti al servizio dei cittadini.
Un grazie particolare alla mia meravigliosa squadra!
VI ASPETTIAMO NELLA MASSIMA SICUREZZA!
Consiglio Nazionale del Notariato
🔴 🔴 EMERGENZA CORONAVIRUS: ECCO COME SI SVOLGERA’ L’ATTIVITA’ NOTARILE.
PER LEGGE LA SEDE PRINCIPALE DEL NOTAIO NON PUÒ CHIUDERE, in considerazione della funzione pubblica svolta. Negli studi notarili aperti è ridotta al minimo la presenza del personale, secondo le indicazioni contenute nei DPCM. Possono, invece, essere chiusi gli uffici secondari.
I CITTADINI CHE NE HANNO NECESSITÀ DEVONO METTERSI IN CONTATTO CON IL PROPRIO NOTAIO per valutare se l’atto programmato può essere posticipato oppure per segnalarne – tramite richiesta scritta – la necessità o urgenza.
NEI CASI IN CUI SIA NECESSARIO PROCEDERE ALLA STIPULA DELL’ATTO NOTARILE OCCORRE INDEROGABILMENTE TENER CONTO DELLE INDICAZIONI PREVISTE DAI DPCM relative alle “dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”, pertanto:
➡️ Il luogo di stipula dovrà essere di norma lo studio notarile. A tal riguardo il notaio inviterà a favorire la stipula presso il proprio studio, poiché si tratta di una struttura organizzata in modo da soddisfare i requisiti di sicurezza igienica imposta dal Governo.
➡️ i cittadini devono recarsi presso lo studio del notaio su appuntamento, senza accompagnatori non necessari, rispettando gli orari, rispettando le distanze di sicurezza e adeguandosi alle prescrizioni di sicurezza adottate dallo studio.
➡️ nel caso di cittadini affetti da virus o in quarantena, i notai presteranno loro il proprio ministero nel rispetto dei DPCM, ove le autorità sanitarie e di pubblica sicurezza – garantendo dispositivi di protezione idonei a giudizio del personale medico – consentissero l’accesso al notaio e alle eventuali altre parti, nei luoghi ove si trova la parte contagiata o in quarantena.